giovedì 23 settembre 2010

Siamo a uno

Ciao, scrivo ora perchè domani non ne avrò il tempo probabilmente. Parto per i campionati italiani di tiro con l'arco. Cercherò di non essere il solito scassone, come mi dicevi tu, ma non garantisco nulla.
è un mese che non ci si vede, almeno che tu non mi vedi direttamente, io vengo, ogni tanto, a trovarti. Non spesso che non mi piace, come non mi piace parlare col legno o il marmo, che non mi rispondono mai e io esco depresso o incazzato, a seconda di come gira. Ad ogni modo vengo e parlo, il problema è che non rispondi, come dicevi tu quando cercavi di parlare alla nonna. Mi manchi sai, mi mancano i tuoi consigli, ma ormai mi sto abituando. Me la cavo ecco, anche se ogni tanto mi giro e ti cerco, per cogliere una tua espressione del viso o per chiederti cosa fare, perchè penso che tu sia dietro di me. Poi mi rendo conto che non ci sei e allora vado avanti di testa mia. Faccio quello che posso, come dicevo prima, ma credimi se ti dico che quando succede provo dolore, e tanto, che poi passa, beninteso, ma li per li cazzo se fa male.
La mamma ha reagito bene, meglio di quanto pensassi. Abbiamo litigato solo una volta ma abbiamo risolto subito. Hai piantanto dei bei semi, e ne sono venuti fuori degli alberi robusti. Certo è un po' sfigata: prima la toxo e ora la febbre...se ci guardi e queste cose le sai, addrizza ancora un po' la mira che quel minimo di "serenità" non le fa male! Se non guardi, beh, fai finta di niente, fai come se non avessi detto\scritto nulla, è giusto che tu faccia la tua vita, che riposi e faccia sonni sereni. Noi tanto ti vogliamo bene lo stesso!
La Vale è stata bravissima, ha dato l'ultimo esame della triennale con un ottimo voto e ha superato il test d'entrata alla specialistica in quelle facoltà lassù del nord con nomi inpronunciabili e di non facile memorizzazione...ciò non toglie che sia stata brava! E' una bravissima ragazza (dura come un mulo, e di quelli duri, ma brava) e avevi ragione a volerle bene, ad esserti affezzionato, ora ne sono più convinto che mai...certo sta storia che vuole (in futuro molto lontano) due gemelle, femmine (!), mi rompe un po'. Come si fa a crescere due gemelle?? fino a che età le puoi tenere segregate in casa senza che ti denuncino per rapimento?? Sono tutte cose che un buon genitore dovrebbe sapere! E io non ho più chi mi faceva da tramite. Beh cercherò un buon avvocato, ma non penso più a non avere figli come ti dicevo un po' mesi fa. Ti dicevo che era un mondo difficile, duro e pericoloso e che senza un lavoro stabile era difficile crescere un figlio. Beh ci ho ripensato, un nipotino vorrei dartelo, a costo di venire dove sei ora, con lui appena nato, ma questa soddisfazione vorrei dartela. Correrò dei rischi, ma vorrei qualcuno a cui insegnare quello che so, quello che mi hai insegnato tu. E poi avrà una splendida nonna, un'ottima madre e me, che va beh, non sarà il massimo ma è sempre meglio di niente. In questo quadretto manca giusto un nonno, ma sono convinto che gli starai comunque vicino.
Saltando di palo in frasca, cazzo se la tua macchina consuma...ti ha fregato bene eh! eppure te l'avevo detto di prendere un diesel cazzo e di andare da un'altra parte! E non corro manco più tanto! Mi tocca cambiarla Cristo (da un lato son contento perchè quella che ho visto mi piace un sacco)! Non ti incazzare ma non riesco a mantenere una gora del genere, o mangio o ci metto la benzina, e visto che tu non sei qui a consigliarmi faccio di testa mia e scelgo di mangiare!
Il tuo ufficio in compenso sta andando a rotoli. La tua collega fa quello che ha sempre fatto ( leggi un cazzo) e l'altro, oltre a fare quello che ha sempre fatto ( leggi parentesi prima) non capisce una benemerita sega (del resto da un fascista non è che possono nascere le ciliege, al massimo le ortiche!). Io ho chiesto a fatto chiedere per il tuo posto ma non c'è verso. Mi piacerebbe seguire la tua strada, fare quello che facevi tu, continuare sui tuoi passi! Tornado all'ufficio beh la mamma dice che dobbiamo essere contenti che vada male perchè almeno ora capiscono quanto eri fondamentale e che non ti hanno riconosciuto quello che dovevano perchè sono dei mongoloidi. Dice che magari ora se ne renderanno conto. Per me non funziona proprio così... a me che ti riconoscano, dopo, quello che era scontato prima, non me ne può fregare di meno. Io avrei preferito non dico averti qui, ormai mi sono rassegnato all' idea che non ci sei più (certo oggi la zia ha aperto la porta e non sapevo che avesse la chiave e io mi son girato verso la porta e dopo aver pensato "chi cazzo è?", ho pensato che stavi entrando tu dalla porta e un po' sono stato felice, poi mi sono reso conto che sono un cretino e ho fatto finta di nulla)ma che tu avessi fatto semplicemente il tuo lavoro, il minimo,che avessi fatto tutte le tue ferie e che ti fossi goduto di più la vita. Io sono fiero però di poter dire che mio padre era un uomo onesto, che lavorava onestamente e con professionalità e che poteva permettersi il lusso di dire quello che pensava e credo che lo sappiano tutti perchè quando passo e incontro i tuoi colleghi o i tuoi superiori beh, c'è più silenzio carico di rispetto attorno a me che durante una messa.
Infine, e poi chiudo, oggi ho fatto un colloquio, mi hanno fatto fare un test, ho avuto risultati sorprendenti, superiori alla media, un genio nascosto (pensa che noi manco lo sapevamo). No, no, non ho riso quando me l'ha detto il direttore del personale. Impassibile, una statua di sale. Ho bestemmiato quando mi ha detto che non avrebbero assunto per colpa della crisi, ma mi tengo un lumicino di speranza. Ha detto che se qualcosa si apre mi chiamano. Ci tenenvo a dirtelo, perchè spero di darti quella soddisfazione che ti mancava, quella di vedermi sistemato, cerchiamo di muoverci, e credimi, vorrei tanto potertela dare!
Ti ho aggiornato un po', ora vado a letto, è tardi, se fossi stato qui ti saresti anche incazzato, quindi ti obbedisco.
Ci vediamo domani. Stammi bene, e come ti dico sempre: Ciao, e fai sonni sereni.

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