mercoledì 4 settembre 2013

Passaggi

Tre anni sono passati, per la prima volta dopo Tre anni non ti ho scritto.
I motivi sono vari (non è compreso il: me ne sono scordato):

Il più importante è: credo poi sia passato sul serio il momento di scriverti, di rimpiangere e di raccontarti,di aggiornarti.
Lasciare andare prevede anche questo. Come quando vengo da te e non ho poi molto da dirti, quindi sto li, fermo e zitto. Le cose le sai, credo, e non puoi aiutare o dare consigli, anche volendo dico. Poi noi nel bene o nel male abbiamo svoltato e andiamo avanti (senza scordarci mai di te). Di sicuro c'è che anche volendo non puoi più aiutarci. Io lo ho capito dopo un anno ma lo ho accettato e digerito solo ora.
Il secondo motivo è ben più futile. Non c'ero. Sono tornato a Mentone. Dopo tanto. E' sempre bella (peccato gli italiani, i milanési in particolare, ma come si diceva non si può avere tutto, che poi loro fossero i peggiori lo avevamo sempre detto).

Quindi finisce un po' così questa cosa di scriverti per l'anniversarsio. A tarallucci e vino. Ti scriverò, ma non in quei giorni. Credo che si sia perso il senso originale di questa cosa. La comunicazione con te. Non riesco a comunicare nemmeno quando sono li ( e ora non riesco a comunicare in generale), non sento la spinta a scriverti qui. Perchè non serve più, perchè è davvero ora di passare oltre e lasciarsi i dolori alle spalle (spero), tenere per buono il ricordo e gli insengamenti, lasciare il peggio (dolore e sofferenze) nel bagaglio, chiuso

Nel frattempo i giudici hanno condannato Berlusconi (no, non ha vinto la Sinistra! E' diverso, lo so. Che Sinistra? beh quella di Renzi,Letta e Bersani e Franceschi... no via,mi fermo qui,se no Gramsci poi piange) e abbiamo un governo di larghe intese (Destra berlusconiana e rimasugli di Sinistra. Ma almeno la lega non c'è stata). Ernesto, che non sta nei cieli perchè non esistono, (cit.) ha bestemmiato così forte che anche Satana si è sentito in imbarazzo. Ma anche io non ho mica scherzato sai. Anche se a te dava fastidio credo lla bestemmia sia concessa in quel caso. Io Per l'ennesima volta ho disperso il voto, come la mamma. Ma è triste senza la falce e il martello sulla scheda. Mica è facile scegliere. Almeno questa tu non l'hai vista (io si,sigh) Ma confido al prossimo giro di votare almeno UNO che passa il quorum. Una volta. Per vedere come si sta a dire: ho votato uno che ha passato il quorum.
La mamma? bene.
Io? lavoro, part time. Si,si tempo determinato E con un'agenzia interinale (non scherziamo). Il massimo della vita. Ma ho tempo per me (bestemmie) e per le olive, per imbancare, per la legna e per l'orto. Vorrei un lavoro vero, questo si. Il resto va bene. Storie di lavoro a parte sono soddisfatto. Posso migliorare, non voglio accontentarmi, non più per lo meno. Ma almeno i rimpianti se ne sono andati. E' una cosa positiva ecco.
Ci vediamo presto.

lunedì 12 agosto 2013

Sentenza

Anche ai condannati per omicidio viene concessa la possibilità di spiegare le proprie ragioni e viene letta una sentenza di condanna. Anche loro hanno diritto a un giusto processo. Se anche a te non è stata concessa la possibilità di conoscere le tue colpe e tentare una difesa allora sappi che sei peggio di un condannato per omicidio. La domanda è: tu hai mai ucciso qualcuno? Io, sono sicuro, no.